L’importanza di avere sempre il cellulare con séSapevamo già della presenza di un telefono cellulare a disposizione di Niko in qualunque momento ed in qualsiasi zona della città ci si trovi. Proprio attraverso questo oggetto si può accedere alla modalità multiplayer, selezionabile attraverso una delle opzioni che appaiono sul display. La struttura e l’immediatezza ricordano da vicino quanto abbiamo già avuto modo di provare in Burnout Paradise, con un’interfaccia ugualmente semplice ed intuitiva. Oltre al libero accesso in qualunque momento, si può controllare quali degli utenti inseriti in lista amici sono connessi in quel preciso istante, ed eventualmente invitarli a partecipare.
I personaggi selezionabili non brillano particolarmente per originalità e risultano piuttosto anonimi dal momento che, ad esclusione del vestiario e di alcuni accessori, non è consentito modificarne in alcun modo né i tratti somatici né la corporatura. Sarebbe stato divertente, in questo caso, poter usufruire delle funzionalità di Playstation Eye per immortalare il proprio viso e mostrarlo orgogliosamente online.
Le armi sono estremamente varie, passando dalle semplici pistole ai fucili come l’AK47, fino al devastante lanciarazzi. Peraltro è molto importante conoscere dove si trovano i punti di acquisizione delle armi e degli altri oggetti che si possono raccogliere, come ad esempio i giubbetti anti-proiettile. I parametri selezionabili nelle impostazioni di gioco sono molteplici: è possibile decidere di utilizzare un solo tipo di arma oppure lasciare ampio spazio di scelta, ma anche valutare se mantenere attivato il fuoco dei propri alleati oppure no. Anche la densità di persone e auto da collocare all’interno delle ambientazioni può essere variata, in base alle proprie esigenze di gioco.
DeathmatchE’ ovviamente la modalità più classica, immancabile per un gioco online, e si suddivide, come di consueto, in Deathmatch e Deathmatch a squadre, con due team a confrontarsi faccia faccia per le strade cittadine. La grande estensione territoriale su cui si opera permette di trovare molteplici tattiche e strategie per avere la meglio sui propri avvesari.
Nelle fasi cooperative è importante prendere possesso di un veicolo: ovviamente un membro si metterà alla guida, mentre gli altri nel frattempo saranno liberi di aprire il fuoco dai finestrini, oppure di scorrere la mappa e fissare dei punti di riferimento per rendere il percorso più semplice a chi si trova al volante. Ogni uccisione permette al team di incamerare denaro, soprattutto rubandolo direttamente dalle tasche del soggetto ormai deceduto.
Bisogna sottolineare che la scelta dei luoghi in cui sfidarsi non avverrà per mappe, ma prendendo come riferimento i quartieri cittadini, pertanto è garantita una ben più profonda ed articolata possibilità d’azione rispetto alle esperienze più classiche. Il normale Deathmatch riprende le stesse meccaniche ma la presenza di molteplici veicoli rende tutto più movimentato ed esaltante. Oltre alle automobili e alle motociclette si rivelerà fondamentale anche l’utilizzo degli elicotteri, sparsi per la città e dai quali si possono falciare un gran numero di avversari.
Il gameplay è stato adattato per essere più idoneo al gioco online, dando anche la possibilità di sfruttare alcuni risvolti tattici e strategici da parte degli utenti più smaliziati. Il sistema di coperture è implementato proprio con lo scopo di proteggersi continuamente per poi contrattaccare. Un altro aspetto tatticamente importante riguarda la possibilità di scomparire momentaneamente dal GPS quando ci si accovaccia e puntare sull’effetto sorpresa per acquisire un discreto vantaggio.
Mafiya WorkIn questa modalità vengono assegnati dei compiti specifici da portare a termine che sostanzialmente si assimilano alla classica struttura a missioni che caratterizza la serie. Per poter vincere è indispensabile che l’incarico venga portato a termine prima di tutti gli altri diretti concorrenti. Si passa dal semplice furto di un’auto al trasporto di armi da una posizione all’altra della città, o ancora all’eliminazione di alcuni componenti di una gang rivale e, al termine di ogni prova, il vincitore consegue una ricompensa in denaro utile a incrementare il proprio punteggio personale.
Cops & CrocksE’ la rivisitazione del classico “Guardie e Ladri”: un team di giocatori assumerà il controllo di una pattuglia di polizia, mentre l’altra squadra impersonerà la consueta gang di malviventi. Tra questi deve essere scelto un leader che ha il compito di rimanere a tutti i costi in vita. Allo stesso tempo gli altri utenti suoi alleati devono impegnarsi a proteggerlo con ogni mezzo possibile poiché, in caso di decesso, la partita sarà sarà vinta dalle forze dell’ordine. I criminali iniziano a giocare a piedi e senza alcuna idea di quale sia la posizione della polizia, rischiando pertanto di essere colti anche alla sprovvista e alle spalle. Il luogo di partenza è selezionato in modo assolutamente casuale, di conseguenza è più complesso trovare i giusti punti di riferimento per portare in salvo il capo della squadra oppure, nell’ottica dei poliziotti, scovare i fuggitivi.
GTA RaceCome era facile immaginare non mancheranno nemmeno le consuete gare automobilistiche attraverso molteplici percorsi cittadini, che ricordano quanto già visto nelle sotto-missioni di GTA San Andreas, con i percorsi segnalati dai vari checkpoint colorati, sia sul tracciato che sul GPS. La novità in questo caso consiste nell’utilizzo delle armi per mettere fuori causa gli altri concorrenti: una competizione poco pulita ma che ben si sposa con lo spirito stesso della serie.
I veicoli svariano tra molteplici categorie, dalle veloci auto sportive fino ai fuoristrada e verranno riproposte anche le sfide tra le imbarcazioni. Inoltre è possibile personalizzare i punti di respawn e addirittura si può concludere la gara a piedi se il nostro veicolo nel frattempo è stato distrutto e ci si trova nei pressi del traguardo.
Hangman’s NOOSEHangman’s NOOSE è l’ultima modalità mostrata, nella quale quattro giocatori devono cooperare per proteggere un boss nel percorso che va dal suo jet privato ad una zona di sicurezza, cercando di rendere vane le incursioni delle agguerritissime squadre SWAT. Nella missione che è stata mostrata, il boss Kenny Petrovic deve essere trasportato all’aeroporto e l’obbiettivo è proprio quello di proteggerlo fino al raggiungimento del suo jet. La presenza di molteplici livelli di difficoltà consente anche di percepire una somma crescente di denaro come premio.
Considerazioni FinaliSiamo impazienti di poter avere tra le mani la versione definitiva di questo titolo, che si preannuncia molto longevo, grazie ad una modalità principale in single-player ben strutturata e ad un online ricco di modalità coinvolgenti che aumenteranno notevolmente l’interesse dell’utenza. Facciamoci forza ragazzi, il 29 Aprile non è lontano!
